La necropoli di Mont’e Prama si trova a una distanza di circa due km a ovest dello stagno di Cabras, alla base del colle omonimo e lungo la strada che da San Salvatore conduce a Riola Sardo. La scoperta del sito avvenne casualmente nel marzo del 1974 a opera di contadini che vi eseguivano lavori di dissodamento del terreno. Numerosi, a partire dal 1975, gli interventi di scavo che portarono alla luce numerose sepolture individuali del tipo a cista litica quadrangolare e a pozzetto subcilindrico. I defunti, tutti di età adulta e appartenenti a entrambi i sessi, venivano sepolti in posizione seduta o inginocchiata. La seconda tipologia di tombe era ricoperta da un accumulo di oltre 5000 frammenti scultorei appartenenti a statue maschili e modellini di nuraghe, numerosi betili interi o frammentari in calcare. I materiali, restaurati presso il Centro di Conservazione e Restauro di Li Punti (Sassari), sono stati in parte ricomposti e rappresentano pugilatori, arcieri e guerrieri che impugnano uno scudo con entrambe le mani. I più recenti studi dei manufatti e del sito sono arrivati alla conclusione che la necropoli di Mont’e Prama fosse lo spazio funerario di un gruppo familiare dominante nella società nuragica della Prima età del Ferro, nel momento in cui, presumibilmente tra la fine dell’VIII e gli inizi del VII sec. a. C., a Tharros e più in generale nel Golfo di Oristano, avvenivano i primi stanziamenti dei Fenici.
Gestione: il sito è gestito dalla Società Cooperativa Penisola del Sinis
Orari e modalità di visita
Biglietteria
Indirizzo area archeologica: SP. 7 - 09072 Cabras (OR)
tel: 0783 290636
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